Sled cerca di migliorare la sua regolarità nella 52 SUPER SERIES 2025

Quarta nella classifica generale della stagione 2022, quinta nel 2023 e quarta nel 2024,  Sled di proprietà di Takashi Okura inizia il 2025 con l’obiettivo di fare un salto di qualità che gli permetta di ambire a un posto sul podio a fine stagione.

Sled affronta la 52 SUPER SERIES 2025 recuperando l’italiano Francesco Bruni (timoniere di Luna Rossa nella 37ª America’s Cup), che tornerà a condividere lo spazio di poppa del TP52 statunitense insieme alle sei volte vincitore dell’America’s Cup Murray Jones e il navigatore Andrea Visintini. La linea che ha vinto nel 2021,  il Rolex TP52 World Championship come titolo assoluto del circuito, è stata riformata in torno al suo armatore-timoniere Takashi Okura.

Dopo tre stagioni altalenanti (quarta nel 2022, quinta nel 2023 e quarta nel 2024), Sled punta a tornare sul podio. Il direttore del progetto e randista, il neozelandese Don Cowie, sottolinea che il suo obiettivo principale è quello di eliminare i “grandi numeri”, le regate negative:

Siamo una squadra costante, ma non ancora abbastanza. Dobbiamo migliorare sotto questo aspetto. Abbiamo iniziato bene la scorsa stagione, con un 4-4-2, e poi siamo spariti dalla faccia della terra. Quindi dobbiamo essere più costanti. Dobbiamo liberarci delle gare negative. Non è necessario vincere ogni gara, ma non possiamo permetterci di fare troppi punti.

E più grande è la flotta, più difficile diventa: “Si nota davvero la differenza quando ci sono 13 barche invece di 10. Bisogna fare le cose per bene. Francesco Bruni è molto bravo in questo con il signor Okura, e nel far prendere a Murray il comando e decidere quale direzione, a sinistra o a destra. Ci abbiamo lavorato duramente, e forse non siamo stati altrettanto bravi a fine stagione”.

L’equipaggio si impegna a stabilire un ritmo costante per tutta la lunga stagione, assicurandosi che la classifica finale della 52 SUPER SERIES sia l’obiettivo principale del team.

“Una delle cose di cui siamo coscienti è che non abbiamo navigato troppo. Ci sono regatanti che hanno navigato su TP52, RC44 e ClubSwan 50, e crediamo di aver raggiunto la fine della stagione non allenati sulla barca. Quindi è importante gestire la navigazione del nostro equipaggio. Teniamo a garantire che Sled  abbia a bordo tutto il team e che partecipi al giorno della regata di allenamento, dobbiamo stare con noi nelle sessioni di allenamento, in tutto abbiamo un gruppo di ragazzi che hanno detto “Sled è la nostra priorità”. Il sig. Okura ha investito molto per questo team.

Sled è uno dei tanti team che hanno aggiornato il loro pacchetto delle appendici. Cowie spiega: “C’è stata una tendenza piuttosto forte negli ultimi due o tre anni, e abbiamo aperto la strada con una pinna di chiglia diversa nel 2022, così come Quantum Racing. Le pinne di Platoon e Provezza, progetto Judel Vrolijk erano diverse, quindi ora c’è interesse per valutare i pacchetti di appendici, e abbiamo condotto uno studio piuttosto approfondito in merito. Siamo soddisfatti di ciò che abbiamo, essendo più in linea con il resto della flotta in termini di dimensioni e larghezza. Abbiamo lavorato a lungo con Adolfo (Carrau, di Botín) e speriamo che vada bene per noi.”

Un altro cambiamento per Sled riguarda l’origine delle sue vele: “Le vele vengono prodotte da North Sails Japan, il che è molto comodo per noi perché North Sails New Zealand ha chiuso. Prima producevamo tutte le nostre vele lì, in Nuova Zelanda. Nobu è il nostro analista; è con noi dal primo giorno ed è il presidente di North Sails Japan, quindi siamo un po’ diversi dagli altri”.

Bruni, felice di essere tornato

Dopo due anni di assenza, dedicati al programma italiano di Coppa America, Francesco Bruni è felice di tornare nel circuito:

“È bello tornare nella 52 SUPER SERIES, soprattutto con Sled concentrato sul raggiungimento di grandi risultati. So che sarà una buona stagione con un team che conosco molto bene e con cui ho un ottimo feeling. Sono anche molto curioso di vedere come andremo e sono molto contento di vedere che la classe è ancora molto attiva. È sempre bello regatare in location così belle, e quest’anno anche la selezione è eccellente, quindi sarà sicuramente una stagione grandiosa. Più che mai, non ci sono team facili da battere, quindi sarà una vera battaglia dal primo giorno fino alle gare finali dell’ultimo giorno a Porto Cervo a settembre.

Si dice che Sled sia uno dei team che sta prendendo in considerazione la costruzione di una nuova imbarcazione. Secondo Cowie: “Ci sono buone probabilità di vedere un paio di barche nuove nel 2026, ma quello che tutti vogliamo sapere il prima possibile è dove regateremo e che tipo di barca costruire. Prima lo definiremo, meglio sarà. E il signor Okura non vede l’ora di navigare in posti belli. Personalmente, mi piacerebbe tornare a Cagliari; abbiamo fatto delle belle regate a Marsiglia, e Cascais di solito è un buon posto. Vogliamo davvero posti con buone brezze marine, per esempio, o dove sappiamo che avremo brezze più forti”.

Sled ha deciso di massimizzare il suo allenamento nel Golfo di Saint-Tropez prima dell’inizio della 52 SUPER SERIES Saint Tropez Sailing Week anziché unirsi al gruppo di allenamento pre-stagionale a Valencia all’inizio di questo mese. Saranno senza dubbio una delle squadre da tenere d’occhio nelle scommesse per il podio della 52a SUPER SERIES 2025.

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da YouTube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni