Un’altra giornata col fiato sospeso. Provezza si blocca e non parte in due regate delle tre svolte. Platoon regata solo nella terza per il problema avuto nella giornata di ieri. Phoenix va come un treno nelle prime due e si gode la testa della classifica di tappa. Nella classifica del circuito Platoon è a sei punti da Provezza che mantiene ancora la leadership.
La terza giornata dell’ultimo evento della 52 SUPER SERIES 2023 manda in scena ancora tre regate dove le emozioni e in momenti di apprensione non mancano. Provezza, causa un danno alla barca non parte e rientra in porto, tanti punti persi a favore di Platoon, che malgrado suo, riesce e mettersi in gioco solo nella terza prova di giornata, recuperando sei punti in classifica generale. Phoenix va come un razzo e Gladiator è consistente nel finale. Una classifica di tappa saldamente nelle mani dei sudafricani di Phoenix, dove Ed Baird ha ridato vita ad un team che sembrava smarrito.
Il vento oggi ha soffiato da sud-ovest con più forza rispetto a ieri, quasi venti nodi e onda formata per la flotta. Platoon è il grande assente, non è sulla linea di partenza, una brutta notizia per i tifosi della barca tedesca che schiera Vasco Vascotto alla tattica. Phoenix, grazie al suo tattico Ed Baird, sembra rinata dopo un inizio di stagione sottotono. La prima prova vede la barca sudafricana quasi da subito sulla sinistra con un’ottima velocità, potenza e manovre fanno del team della famiglia Plattner un vero bolide. Provezza non parte, c’è un problema a bordo, vanno giù le vele, giornata sfortunata anche per la barca turca. Phoenix si prende la sua seconda vittoria di tappa davanti a Gladiator, ennesima prova eccellente di Guillermo Parada a bordo della barca di Tony Langley, e Sled, che è rientrato in flotta con positività, grazie anche al ritorno di Francesco Bruni alla tattica.
La seconda prova rivede tra i protagonisti i soliti Sled, Phoenix e Gladiator, insieme ad Interlodge in uno sprazzo di buona velocità. Condizioni importanti per gli equipaggi che devono lottare con un onda fastidiosa. Phoenix, Sled ed Interlodge se la giocano bene fino all’ultima bolina, quando al passaggio della boa la barca sudafricana entra in fase con il vento, Ed Baird se la gioca bene e alla fine, Phoenix, mette in paniere una seconda vittoria di giornata che vale oro, dietro ci sono Sled, Interlodge e Alegre. Senza Provezza e Platoon in regata è tutto molto più facile, e più triste. Pheonix dopo cinque regate ha undici punti di vantaggio su Sled e quattordici su Interlodge.
Nella terza prova di giornata, il vento arretra di direzione e di intensità, siamo intorno ai 14 nodi. La notizia è la ricomparsa di Platoon e l’assenza di Provezza. Sled è il primo sulla linea dello start, ottimo inizio per la barca di Takashi Okura, la prima rotazione però mette subito del pepe nella battaglia per il vertice. Alla boa di bolina, Gladiator è in testa davanti a Quantum Racing Powered by American Magic e Platoon, Harm Müller-Spreer è di nuovo in gara con la sua barca. Lo schieramento dei primi tre tiene botta per tutta la regata, Gladiator mette la zampata finale per la vittoria, al fotofinish sugli americani. Quantum Racing è seconda, Platoon mette in tasca un terzo posto che vale oro, a due giornate dal termine, con condizioni meteo in peggioramento, sei punti di svantaggio da Provezza sono una missione, sono un sogno ma potrebbero diventare realtà.
Ed Baird (USA) tattico di Phoenix (RSA):
“ Questi ragazzi mi fanno fare bella figura perché stiamo andando molto bene. Partiamo abbastanza bene e poi continuiamo a fare del nostro meglio. La giornata di oggi è stata dura. Grandi onde, alcuni cambiamenti interessanti. Era importante semplicemente mantenere tutto semplice e fare tutte le cose semplici nel modo giusto. Beh, mi piace semplicemente stare su queste barche. Sono meravigliose e poi essere in questa flotta e in questa classe è grandioso.”
Vasco Vascotto (ITA) tattico di Platoon (GER):
“ Penso che purtroppo non abbiamo potuto disputare le prime due regate e questo ovviamente è doloroso per noi. Almeno siamo riusciti ad andare in regata nella terza. Mettiamo semplicemente tutto il nostro impegno per riuscire ad esserci. E per fortuna abbiamo fatto una bella regata, di nuovo in difficoltà in partenza perché eravamo oltre la linea. E il fatto che ritorniamo sulla linea e poi finiamo terzi dimostra la forza dell’equipaggio e il motivo per cui vogliamo lottare per provare a vincere questo evento, se possibile. Possiamo combattere. Ciò è molto buono. Speriamo di disputare almeno un paio di regate in più da domani.”
Cole Parada (ARG) tattico di Provezza (TUR):
” E’ stato piuttosto difficile per noi oggi. Non potevamo navigare e non siamo qui per questo. Veniamo qui per competere. Sfortunatamente abbiamo avuto danni alle attrezzature che ci hanno mandato a terra. Fortunatamente, abbiamo abbastanza distacco nella classifica del circuito per essere ancora in testa. La nostra distanza dalla seconda posizione si è ridotta di molto, ma abbiamo ancora delle opzioni per ottenere ciò che meritiamo. Abbiamo avuto una delaminazione verticale e abbiamo dovuto fermarci, valutare, ammainare tutte le vele, assicurarci che l’attrezzatura e i ragazzi a bordo fossero al sicuro e poi siamo andati ain porto e a terra e abbiamo parlato con il fornitore, valutato il danno e stiamo cercando una soluzione e molto probabilmente salperemo domani. Abbiamo tutto fase di elaborazione, ma correremo domani. Sono Scioccato. Ovviamente, questo non era quello che ci aspettavamo. Speravamo di trovarci in altre situazioni qui, ma dobbiamo prenderla così com’è. Voglio dire, questo dimostra solo quanto bene navighiamo in questa stagione, siamo stati fermi per tre regate e siamo ancora in testa. Quindi dobbiamo essere orgogliosi. Dovremmo essere orgogliosi di questo e regatare in base a questo nelle prossime tre regate. Ma è tutto incredibile allo stesso tempo per i problemi di Platoon. Non so cosa stia succedendo intorno alle tempeste giornaliere, cosa sia successo qui, ma c’è ovviamente un po’ di energia negativa in giro. Dobbiamo cercare andare contro le streghe”
Pablo Torrado (ESP), capitano imbarcazione Platoon (GER):
“Dopo l’incidente di ieri, abbiamo fatto un controllo ecografico e tutto sembrava a posto. Ma quando siamo arrivati al campo di regata, prima di sistemare il genoa, la diagonale si è rotta. Abbiamo pensato che anche il montante potesse essere intaccato, cosa che avevamo anche danneggiato, e che può farti perdere l’albero, quindi l’abbiamo ricontrollato. Il test è stato positivo, quindi abbiamo sostituito la parte rotta e siamo tornati in acqua.”
Si torna in mare domani, venerdì, con due prove da programma a partire dalle 13:00, il meteo, ancora una volta, sarà il grande protagonista.
Puerto Portals 52 SUPER SERIES Sailing Week durerà fino al prossimo sabato 23 settembre, giorno in cui sapremo chi sarà il campione della 52 SUPER SERIES 2023.
CLASSIFICA Puerto Portals 52 SUPER SERIES Sailing Week dopo 6 regate:
1 PHOENIX (RSA) Hasso Plattner, 5+3+1+1+1+5 = 16
2 SLED (USA), Takashi Okura, 6+RDG5.5+RDG5.5+3+2+4= 26
3 QUANTUM RACING POWERED BY AMERICAN MAGIC (USA), Doug DeVos, 4+4+3+5+9+2= 27
4 INTERLODGE (USA), Austin y Gwen Fragomen, 8+2+8+4+3+6= 31
5 GLADIATOR (GBR), Tony Langley, 1+12+7+ 4penalty+2+5+1+(4) = 32
6 ALEGRE (GBR), Andy Soriano,2+7+6+9+4+8= 36
7 ALPHA+ (HKG), Shawn y Tina Kang, 7+1+9+6+7+9+= 39
8 PLATOON (GER), Harm Müller-Spreer, 3+RDG5.5+RDG5.5+12+12+3= 41
9 VAYU (THA), Familia Whitcraft, 11+5+5+7+6+10= 44
10 PAPREC (FRA), Jean-Luc Pethuguenin, 10+8+4+8+8+7= 46
11 PROVEZZA (TUR), Ergin Imre, 9+6+2++12+12+12= 17
CLASSIFICA GENERALE 52 SUPER SERIES
- PROVEZZA (TUR), Ergin Imre, 34+42+35+26+53 = 190
- PLATOON (GER), Harm Müller-Spreer, 45+51+34+25+41 = 196
- QUANTUM RACING POWERED BY AMERICAN MAGIC (USA), Doug DeVos, 40+43+54+43+27 = 207
- GLADIATOR (GBR), Tony Langley, 40+66+41+34+32 = 213
- SLED (USA), Takashi Okura, 45+52+46,5+51+26 = 220,5
- ALEGRE (GBR), Andy Soriano, 43+64+46+44+36= 233
- VAYU (THA), Familia Whitcraft, 58+48+65+54+44 = 269
- PHOENIX (RSA) Hasso Plattner, 57+71+100+39+16 = 283
- INTERLODGE (USA), Austin y Gwen Fragomen, 45+54+100+58+31 = 288
- PAPREC (FRA), Jean-Luc Pethuguenin, 56+81+58+88+46 =329
- ALPHA+ (HKG), Shawn y Tina Kang, 65+91+72+66+39 = 333