Cape Town apre le danze

(Domenica 1 marzo, Città del Capo) – Ha preso il via oggi l’Odzala Discovery Camps 52 SUPER SERIES V&A Waterfront – Cape Town, primo dei sei eventi del circuito di monoscafi leader al mondo. La practice race nelle acque di Città del Capo non ha potuto svolgersi. Ci sono stati diversi momenti con otto nodi di vento instabile ma al momento clou un bel nulla di fatto.

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Quest’anno le regate valevoli per il titolo 2020 di campione delle 52 SUPER SERIES, prendono il via in uno dei continenti più affascinanti per la sua natura e le sue coste, un’avventura per la classe dei tp52 che darà spettacolo in due eventi proprio al cospetto di Table Bay. Il warm up della stagione, servirà ai team per capire chi ha lavorato meglio durante l’inverno e cosa ci sarà da fare in previsione del titolo mondiale in palio nella seconda tappa di fine marzo e inizi aprile proprio nella stesse acque di Cape Town. Il Sudafrica è diventato il sesto paese ad esser visitato dalla 52 SUPER SERIES, in mediterraneo Spagna e Italia sono di casa nelle location più affascinanti e competitive, negli Usa il circuito è stato ben sei volte e da non dimenticare il Portogallo e la Croazia.

l’Odzala Discovery Camps 52 SUPER SERIES V&A Waterfront – Cape Town è un test importante per vedere quali sono state le migliorie apportate dai vari team, chi ha messo un grinder in più chi ha fatto delle modifiche alle vele, chi ha fatto dei cambi nei ruoli chiave per vari motivi, olimpiadi e America’s Cup hanno assorbito qualche talento, anche se in questa classe il livello è così alto da non compromettere neppure di un secondo la perfomances e lo spettacolo di queste regate.

Guillermo Parada (ARG) timoniere e skipper di Azzurra (ITA):

“Abbiamo avuto tre giorni su cinque di allenamento, uno non siamo riusciti a navigare causa il vento forte. Oggi poi è stata una giornata atipica per questa location con poco vento, ma non vediamo l’ora di poter cominciare, abbiamo tanta voglia di regatare. Michele (Paoletti nuovo tattico) si sta adattando al nostro modo di regatare e noi al suo, è un processo che ha bisogno di tempo, ma non c’è miglior modo di conoscersi regatando insieme. Ci conosciamo un pò tutti qui nel circuito, Quantum e Platoon saranno sicuramente forti, Sled ha chiuso alla grande la stagione passata, Bronenosec e Provezza sono due barche molto rapide e questo vuol dire che non esiste un solo candidato per la vittoria finale. Noi siamo molto confidenti nel lavoro fatto in questo periodo di pausa, ci siamo preparati e abbiamo come sempre delle grandi aspettative. Sicuramente tutto si baserà sui risultati ma anche, in buona parte, sul commettere il minor numero di errori, questo sarà uno dei punti da tenere sempre in mente.”

Tina Plattner (GER) timoniere e armatore di Phoenix 12 (RSA)

“È fantastico vedere tutti gli armatori e i team qui, vorrei ringraziare tutti per aver fatto lo sforzo di arrivare in questa location a noi cara. Sono sicura che saremo ricompensati da buone condizioni per regatare. Voglio che tutti si divertano a stare qui. Ci stiamo allenando da qualche giorno qui e ci sentiamo bene. Penso che abbiamo messo insieme due buoni team. Mi piacerebbe pensare che potrebbero esserci alcuni vantaggi locali, ma al momento anche noi sembriamo un pò confusi da ciò che la brezza ha fatto di recente. Ad essere sincera, però, non sono sicura che siamo abituati a stare in acqua qui per così tanti giorni di fila.

Questo non faceva mai parte dei piani. Devo dire grazie alle 52 Super Series per aver portato la flotta qui. ”

Nacho Postigo (ESP), navigatore di Provezza (TUR):

“È la mia prima volta qui, è un posto fantastico, mi dà delle vibrazioni incredibili. Lo specchio d’acqua dove regateremo è noto per essere ventoso e si è già presentato così in allenamento. È un percorso di gara complicato perché è presieduto da Table Mountain e quella montagna complica la lettura dei venti, ma è lo stesso problema per tutti e tutti dovremo navigare con esso. La preparazione per questa stagione per noi è stata fatta con l’obiettivo di non rovinare le cose buone dell’anno scorso. La barca stava andando bene con poco vento e abbiamo cercato di migliorare le prestazioni con più vento. Stiamo aspettando di ricevere il nuovo albero che ha già lasciato la Nuova Zelanda e dovrebbe arrivare per poter gestire la Coppa del Mondo con la nuova configurazione. Qui è stato fatto ogni sforzo per essere competitivi. Il resto sono piccoli cambiamenti, il più visibile è copiare ciò che Platoon ha fatto con il terzo grinder a poppa della barca, vedremo se lo lasciamo per tutta la stagione. Il Vrolijk ha una distribuzione di volumi diversi al Botín e con vento forte come a Cascáis o Porto Cervo la barca a vela ha più tendenza a inchiodare la prua. Tutto ciò che possiamo fare per muovere l’equipaggio a poppa con vento forte aiuterà molto. Spostare indietro i due velisti con più di 100 chili sarà di grande aiuto. Devi uscire e competere seriamente per sapere se stiamo andando nella giusta direzione. “

Le regate inizieranno domani, lunedì 2 marzo, alle 11.30 ora italiana e potranno essere seguite sul tracking con commento dal vivo disponibile tramite l’app 52superseries o il sito Web 52superseries.com. Per gli ultimi 3 giorni di gare – da mercoledì 4 marzo – ci sarà la 52 SUPER SERIES TV in diretta con le immagini dal campo di regata. Partenze programmate per tutti i giorni alle 12.30 ora locale, + 1 ora rispetto all’Italia.

Entries

Alegre – Andy Soriano (USA/GBR), 2018 Botin
Azzurra – Roemmers Family (ARG/ITA), 2018 Botin
Bronenosec – Vladimir Liubomirov (RUS), 2019 Botin
Paprec Recyclage – Jean-Luc Petithuguenin (FRA), 2015 Judel/Vrolijk
Phoenix 11 – Hasso/Tina Plattner (RSA), 2018 Botin
Phoenix 12 – Hasso/Tina Plattner (RSA), 2014 Botin
Platoon – Harm Müller-Spreer (GER), 2018 Judel/Vrolijk
Provezza – Ergin Imre (TUR), 2018 Judel/Vrolijk
Quantum Racing – Doug DeVos (USA), 2018 Botin
Sled – Takashi Okura (USA), 2018 Botin