La giornata conclusiva della Puerto Sherry 52 SUPER SERIES Royal Cup, seconda prova della 52 Super Series 2019, incorona Provezza di Ergin Imre, che beffa sul finale Azzurra e Bronenosec, entrambe in profumo di vittoria, ribaltando la classifica generale che vedeva alla vigilia di quest’ultima giornata proprio i russi e la barca italiana sui due gradini più alti.
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Una regata aperta ad ogni risultato, e lo è stato fino all’ultimo lato della decima prova, l’ultima come da programma di questo secondo evento delle 52SUPER SERIES. Provezza dell’armatore turco Ergin Imre non ha mai mollato e alla fine il risultato è arrivato. L’equilibrio a bordo tra John Cutler al timone, Hamish Pepper alla tattica e il veterano della classe, il navigatore Nacho Postigo, hanno dato dei frutti dolcissimi, proprio come questa vittoria. Azzurra ha sfiorato la vittoria per un solo punto, c’è forse da recriminare per un pizzico di sfortuna, una virata che poteva andare meglio o quel salto di vento preso in leggero ritardo. Sta di fatto che i ragazzi di Guillermo Parada potevano essere sul gradino più alto di questo evento, un solo punto li separa dalla vetta. Bronenosec le ha suonate un pò a tutti e alla fine non è riuscita a capitalizzare i punti di una vigilia che li vedeva leader e che gli avrebbe permesso di poter vincere un evento con grande soddisfazione per un lavoro sin qui fatto con grande voglia e professionalità. Un bronzo che vale almeno quanto l’argento e con la consapevolezza che a Cascais fra un mese giungeranno come i favoriti per la vittoria, non bisogna perdere la bussola e dare ancora il massimo come fatto qui a Puerto Sherry. Platoon ci ha provato e dopo la prima vittoria di manche ci aveva sperato, quattro barche in tre punti la dicono tutta, quarto posto per i tedeschi. Sled non riesce ad avere la marcia alta in ogni situazione, il ritorno di Ray Davies sembrava potesse essere l’anello mancante per il salto di qualità, ma cosi non è stato. Alegre si consola con due vittorie di manche in questa tappa, Andy Soriano & Co possono puntare più in alto e lo sanno bene. Quantum Racing si merita l’insufficienza in pagella, la penultima posizione è frutto di tante cose, non si può certo regalare un Terry Hutchinson senza perder qualcosa, ma così è troppo. Phoenix 11 deve lavorare molto, anche per Tina Plattner una vittoria di manche in questa tappa, fa umore e la dice tutta sul fatto che chiunque può vincere, purchè faccia le cose bene.
Cronaca della giornata:
E’ la resa dei conti a Puerto Shery, location che si è dimostrata all’altezza di un evento di questo calibro. Si parte con delle condizioni che parlano di venti da 220° ed un’intensità intorno ai 10 nodi. E’ Quantum a forzare su Azzurra cercando di spingerla oltre il pin, Bronenosec non ha un buono spunto, Parada da una bella lezione di come si vola, partenza cercata quella del pin, detto fatto per l’argentino. E’ una bella battaglia per il primo mark, Platoon gira davanti a Provezza e Azzurra seguita da Quantum Racing, Bronenosec è sesta. Proprio la barca russa cerca di strambare in anticipo sugli altri cercando di prendere qualche metro. Non cambia molto nel lato di poppa, Platoon domina su Provezza e Azzurra, a metà regata e tutto abbastanza scontato, la battaglia tra Platoon e Provezza appassiona i telespettatori della diretta Tv in streaming. La prima prova di giornata si risolve negli ultimi metri, Platoon chiude al fotofinish sui turchi e rimette in palio la vittoria finale, Azzurra è quarta, un punto importante perso dal team di capitan Parada.
La seconda prova sembra la copia della prima per le condizioni meteo praticamente invariate. Azzurra parte alla grande, sopravento a Bronenosec che si prende il pin ma non certo la miglior velocità, in mezzo a Quantum e Bronenosec la barca italiana mette le due barche in difficoltà, al punto che le due devono virare per uscire dai rifiuti della barca italiana che continua a sinistra con grande potenza. Un punto su Provezza e tre su Platoon e Bronenosec, non è il momento di fare i conti in questa regata finale che decreterà la vittoria della Puerto Sherry 52 SUPER SERIES Royal Cup. Sulla destra estrema risale Alegre e Sled, anche Quantum sembra aver ripreso terreno. Azzurra in mezzo alla flotta davanti ai diretti avversari, Provezza e Platoon, di questo passo può andar bene lo stesso. L’atterraggio in boa vede Alegre dominare con vantaggio la flotta, bagarre alle spalle, gira Quantum davanti a Sled, Phoenix 11, Bronenosec, Azzurra e Provezza praticamente appaiate, una vera battaglia tra le due contendenti alla vittoria finale. Phoenix stramba subito seguendo Quantum ed Alegre. Una poppa ad alta tensione, sopratutto per chi si gioca tutto in questa seconda prova. Alegre gira in scioltezza con un bel vantaggio su Quantum che si gode questa seconda piazza dopo una settimana terribile per il team a stelle e strisce. Bronenosec, Provezza, Sled, Platoon, Phoenix 11 e Azzurra, il gioco si fa duro, fate il vostro gioco. La barca turca ha un buon passo, Azzurra non tiene l’andatura in questa fase, per i turchi c’è profumo di vittoria, dopo un secondo posto a Mahòn rimediato all’ultima prova, questa volta, la sorte potrebbe essere dalla loro parte. Al passaggio dell’ultima boa la situazione è ancora tutta da definire, c’è rotazione verso destra del vento e questo favorisce ancora Alegre che gira e va verso la vittoria di manche, Quantum è seconda davanti a Bronenosec, Provezza e Azzurra che tallona i turchi, sarà una poppa al cardiopalma. La discesa verso la linea regala ad Alegre l’onore di chiudere in Bellezza. Provezza è quarta ed Azzurra è sesta, in virtù di questo finale Provezza vince la Puerto Sherry 52 SUPER SERIES Royal Cup.
Nacho Postigo (ESP) navigatore di Provezza (TUR):
“E’ stato tutto così incredibile, arrivo al fotofinish. Eravamo consapevoli che avevamo una settimana positiva ma non è mai detto fino alla fine, se pensi che Platoon si è messa in mezzo tra noi ed Azzurra, portandoci alla vittoria. In questa ultima prova abbiamo cercato di tenerci davanti a Bronenosec senza sapere però chi avrebbe vinto questa tappa. Eravamo molto preoccupati per questo, per noi era importante fare bene in questa giornata finale, finire sul podio e non perdere punti nella generale. Non ce lo aspettavamo, non posso immaginare che Quantum è andato così in fondo, una sorpresa per tutti. Sappiamo adesso che andremo a Cascais e faremo molta fatica, soffriremo perchè c’è molto vento e molta onda, le barche di Vrolijk sembrano più con le condizioni che abbiamo trovato qui a Puerto Sherry, non so se vinceremo ancora ma ce la metteremo tutta.”
Joh Cutler (NZL) timoniere di Provezza (TUR):
“Abbiamo chiuso con una vittoria e siamo molto felici di questo, grande lavoro a bordo, Hamish è stato grande. Abbiamo colto le opportunità che si sono presentate e le abbiamo prese. La ragione di questa vittoria è il duro lavoro fatto da tutti. Fino all’arrivo non ci abbiamo creduto, è stato così bello. Una regata, quella finale molto compressa, Platoon ci aveva tolto la vittoria a Mahon e ce l’ha restituita qui a Puerto Sherry mettendosi davanti ad Azzurra, siamo contenti”.
Guillermo Parada (ARG) timoniere di Azzurra (ITA):
“Non saprei cosa dirti, abbiamo avuto dei momenti di ottima conduzione ed altri che non siamo riusciti a capitalizzare quello che di buono era stato fatto. Abbiamo perso un punto con Platoon nell’ultimo lato. Nella prima prova siamo partiti benissimo poi non siamo riusciti ad entrare in quel mood che ci poteva permettere di essere nei primi tre. Potevamo dominare la regata, è stato abbastanza frustrante non riuscire a chiudere con una vittoria. Ora dobbiamo solo fare i complimenti a Provezza per il risultato e pensare subito a Cascais, preparando la barca per tanto vento ed arrivare pronti con tanta grinta e consapevolezza.”
Alberto Barovier (ITA) manager di Bronenosec (RUS):
“Non abbiamo fatto una bella regata nella prima prova di oggi, abbiamo avuto un problema con il gennaker, non siamo riusciti a strambare nel momento giusto, abbiamo perso Alegre e li c’è stata tutta la differenza. Possiamo essere comunque soddisfatti per la nostra velocità, il team ha lavorato bene e la barca ci ha reso molto felici per come si è comportata, purtroppo ci sono dei momenti che se sbagli butti via tutto il lavoro di una settimana, siamo comunque sul podio e questo è per noi un motivo di orgoglio.”
Rotta su Cascais, in Portogallo, per la Cascais 52 SUPER SERIES Sailing Week 2019 terza tappa delle 52 SUPER SERIES 2019.
Puerto Sherry 52 SUPER SERIES Royal Cup dopo 10 regate
1 Provezza (TUR) (Ergin Imre) (1,4,7,7,2,2,3,6,2,4) 38 p.
2 Azzurra (ARG/ITA) (Alberto/Pablo Roemmers) (5,1,2,5,5,1,2,8,4,6) 39 p.
3 Bronenosec (RUS) (Vladimir Liubomirov) (4,3,4,3,1,5,5,3,8,3) 39 p.
4. Platoon (GER) (Harm Müller-Spreer) (3,6,5,1,3,8,7,2,1,5) 41 p.
5. Sled (USA) (Takashi Okura) (8,2,3,4,4,4,8,4,3,7) 47 p.
6. Alegre (USA/GBR) (Andrés Soriano) (2,8,6,2,8,6,1,7,7,1) 48p.
7. Quantum Racing (USA) (Doug DeVos) (7,7,1,6,6,7,4,5,5,2) 50 p.
8. Phoenix 11 (RSA) (Tina Plattner) (6,5,8,8,7,3,6,1,6,8) 58 p.
52 SUPER SERIES classifica generale dopo due eventi
1. Provezza (TUR) (Ergin Imre) 67 p.
2. Platoon (GER) (Harm Müller-Spreer) 69 p.
3. Azzurra (ARG/ITA) (Alberto/Pablo Roemmers) 77 p.
4. Quantum Racing (USA) (Doug DeVos) 84 p.
5. Bronenosec (RUS) (Vladimir Liubomirov) 86 p.
6. Alegre (USA/GBR) (Andrés Soriano) 95 p.
7. Sled (USA) (Takashi Okura) 101 p.
8. Phoenix 11 (RSA) (Tina Plattner) 123 p.