La 52 SUPER SERIES Miami Royal Cup apre le danze con una vittoria di Quantum Racing, Bora Gulari si conferma un’ottima scelta nel ruolo di timoniere. Platoon vince la seconda prova e sale in testa, Azzurra è li a pari punti con con due secondi posti di consistenza. La flotta delle 52 SUPER SERIES perde un pezzo importante, Gladiator, subisce un grave danno allo scafo, causa una sciagurata collisione con Sled.
Vento teso anche per la prima giornata di regate della seconda tappa delle 52 SUPER SERIES, la Miami Royal Cup si presenta con delle condizioni meteo intense. Due partenze per saggiare lo stato di forma e rimpiazzare per così dire la giornata di prova, la flotta da subito spettacolo, questo specchio d’acqua regala sempre qualcosa di emozionale per la flotta e per chi vede queste regate. Fa colpo la nuova grafica di Sorcha, un total black molto accattivante, nell’azzurro di Miami poi. Bando alleciance, dopo le due partenze arriva il primo start ufficiale, boa di bolina a 115° di direzione ed un vento intorno ai 16 nodi, 2 miglia la lunghezza del lato. Quantum, Azzurra e Platoon, questo il copione che viene messo in scena per la prima manche di questa seconda tappa. C’è onda fastidiosa, “choppy” da queste parti, la flotta è ben compressa, il terzetto che domina va spedito alla boa. Azzurra si presenta davanti a tutti, Quantum e Platoon seguono, lo spettacolo non manca, è battaglia tra Quantum ed Azzurra, testa a testa tra Terry Hutchinson e Vasco Vascotto, tattica alla stato puro. Al passaggio della terza boa, gli americani sono davanti ad Azzurra e Platoon. Non c’è un attimo di calma in questo triplice confronto tra le due barche che “vestono” vele Quantum e Azzurra, una vera battaglia tra Parada e Bora Gulari, alla fine è l’americano ad avere la meglio. Ottimo terzo posto per Platoon, Rán Racing, Provezza, Sled, Gladiator, Alegre, Sorcha e Bronenosec, con evidenti problemi tecnici, in forse anche la loro presenza alla seconda manche di giornata.
Alle 16,30 arriva la seconda regata, condizioni pressochè invariate anche per quanto riguarda la posizione del campo, la direzione ed intensità del vento. Il lato sinistro è il favorito, scelta per la maggior parte della flotta. Bronenosec mette le ali, sono le prime fasi e non è del tutto scontato. Il lato destro paga, sopratutto per la barca russa del patron Vladimir Liubomirov che sembra rinato dopo il quasi stop della prima prova. Bronenosec, Platoon e Sled formano il terzetto di testa. Al giro di boa i russi sono in testa, Platoon tira le fila. Azzura a destra, Quantum a sinistra, un bel duello per i due che puntano in alto qui a Miami. I russi fanno il vuoto dietro di loro. Succede di tutto, collisione tra Sled e Gladiator, la barca di Takashi Okura avrà la peggio dal punto di vista della penalizzazione, per quanto riguarda il nuovo Gladiator, danni ingenti che compromettono seriamente la presenza della barca di Tony Langley a Miami. Flotta sensibilmente “asciugata” per l’accaduto e cambio al vertice con Porvezza a dominare su Platoon, Bronenosec e Azzurra. I tedeschi vincono al fotofinish su Azzurra, Provezza e Quantum. Bronenosec non riesce a capitalizzare quanto di buono fatto nella prima parte di regata. Harm Müller-Spreer è il primo leader della Miami Royal Cup, Platoon è a pari punti con Azzurra che però non va oltre il secondo posto di manche. Quantum gioca un primo ed un quarto e dunque è terza sul podio. Provezza e Rán Racing giocano in quarta e quinta posizione. Sled si prende la squalifica, le sue mure a sinistra contro Gladiator hanno reso invano il tentativo di ben figurare da parte dell’armata di Tony Langley.
La seconda giornata di regata, prenderà il via alle 11.30 ora locale (17.30 in Italia), sono previste due prove che potrete seguire dal vivo sul nostro sito app.52superseries.com e da giovedì fino a sabato anche in diretta streaming nella 52 SUPER SERIES TV powered by Quantum Racing, con collegamento quindici minuti prima della regata.
52 SUPER SERIES Miami Royal Cup
1. Platoon (GER, Harm Müller-Spreer), (3,1) 4 puntos.
2. Azzurra (Familia Roemmers, ITA/ARG), (2,2) 4 p.
3. Quantum Racing (Doug DeVos, USA), (1,4) 5 p.
4. Provezza (Ergin Imre, TUR) (5,3) 8 p.
5. Rán Racing (Niklas Zennström, SWE), (4,8) 12 p.
6. Alegre (Andrés Soriano GBR/USA) (8,6) 14 p.
7. Gladiator (Tony Langley, GBR) (7, RDG 7) 14 p.
8. Bronenosec (Vladimir Liubomirov, RUS), (10,5) 15 p.
9. Sorcha (Peter Harrison, GBR) (9,7) 16 p
10. Sled (Takashi Okura, USA), (6, DSQ12) 18 p.
11. Paprec (Jean-Luc Petithuguenin, FRA) (DNC12, DNC12) 24 p