il valore di Quantum non si discute, gli americani arrivano ad Ibiza per il grand finale e piazzano un 1-2-3 importante alla ZENITH Royal Cup MARINA IBIZA, ultima tappa della BARCLAYS 52 SUPER SERIES. Brillano anche due team fuori dai giochi, Sled e Gaastra Pro.
E’ la settimana definitiva, è la settimana in cui Quantum deve difendere il titolo, Ràn e Azzurra devono attaccare, è la settimana dei nuovi arrivi che vogliono testare le potenzialità del circuito per il prossimo anno. Bando alle ciance, non si scherza più, è ora di parlare coi fatti, le otto imbarcazioni giunte a Ibiza per la sfida finale sono pronte a darsi battaglia.
La prima prova di questo finale di BARCLAYS TP52 SUPER SERIES si apre con condizioni di vento leggero, sui 6/7 nodi, Ibiza campo difficile e il comitato deve posticipare di una mezz’ora il primo start. Ràn mette subito le cose in chiaro e parte forte, Quantum (in pin) e Azzurra molto agguerrite. Il vento in partenza sale fino a 9 nodi, condizioni in miglioramento dunque in questa prima manche. Quantum vuole subito dimostrare che non ha ancora esaurito le energie come alcuni avevano annunciato nei giorni scorsi, alla bolina la coppia Baird & Hutchinson sono in testa davanti a Phoenix e Sled, le sorprese non finiscono mai. Ràn tira fuori gli artigli e al primo gate di poppa passa in vantaggio, Quantum fa una scelta estrema andando a destra, terza posizione per Azzurra. La bolina vede Quantum in rimonta, i tre appena citati sono vicini a due terzi di gara. Un podio scritto, identico alla classifica generale è così la prima prova incorona Quantum davanti a Ràn e Azzurra, fate il vostro gioco signori, fate il vostro gioco, la sfida è appena iniziata.
Il tempo di mettere le scotte in ordine e prendere qualche integratore e la seconda manche prende il via, condizioni di vento in aumento fino a 12 nodi, la bussola segna 230°. Phoenix parte in OCS, Azzurra ottimo start in pin, Quantum in barca comitato. Sled e Gaastra Pro non sembrano avere paura dei big team, alla bolina le due imbarcazioni segnano il passo. Al gate di poppa è Quantum a prendersi la testa della corsa davanti a Ràn e Sled, Gladiator, Provezza, Gaastra, Azzurra e Phoenix, un gran da fare per la barca italiana che sconta una penalità per un disguido con Gaastra. Sled di Takashi Okura, Quantum e Provezza, questo è il podio della seconda manche, punti pesanti quelli guadagnati dagli americani.
Tre prove per questa prima giornata come da programma, vento intorno ai 10 nodi, Azzurra parte bene, sente la responsabilità di dover far bene in questo atto finale. Gaastra Pro, venuta a Ibiza quasi per scherzo, domina il primo lato di bolina su Azzurra e Quantum. Non cambia molto a metà regata, Azzurra tallona Gaastra Pro di Marc Blee – un fior di armatore con il vizio per la vittoria – seguita da Quantum. Via così per tutta la seconda parte di regata, non c’è nulla da fare per gli altri.
Gaastra Pro viene ad Ibiza e nelle prima giornata mette a segno un 6-6-1 invidiabile per un gruppo che ha navigato solo poche ore in questi giorni, anche se il tasso tecnico del team non è sicuramente da meno ai big in acqua per questo finale di stagione. Quantum è dunque leader della classifica di tappa con 4 punti di vantaggio sugli inseguitori Ràn e Azzurra, questo si traduce anche in 4 punti di margine in più anche nella classifica generale. Sled e Gaastra Pro dimostrano che non scherzano affatto, seguono Provezza, Gladiator e Phoenix che soffre un pò la mancanza di un personaggio come Santi Lange, volato a Santander per le qualificazioni olimpiche, evento che ha pescato diversi atleti dalle file dei team presenti
Oggi abbiamo regatato meglio di quanto non dimostrino i risultati. La prima e la terza regata sono state buone, mentre nella seconda abbiamo subito una penalità ingiusta dopo un’ottima partenza. Abbiamo incrociato la barca mure a dritta con un vantaggio di sei metri, ma lo stesso giudice che da tre anni non perde occasione di darci penalità ha ritenuto di infliggercene un’altra. O noi non abbiamo compreso le regole di queste regate o questo arbitro ha qualche problema con noi. In entrambi i casi, il risultato è uno svantaggio che subiamo, per questo motivo dovremo discuterne per capire cosa stia succedendo. Bisogna assolutamente risolvere il problema, non è possibile continuare a regatare così.
Vasco Vascotto (ITA) tatti i Azzurra
Abbiamo meritato di vincere. Le prime due gare sono state difficili per noi eravamo nei primi tre e poi abbiamo perso posizioni. Siamo stati bravi di bolina cercando di non fare una gara di velocità con gli altri facendo così un buon lavoro nella terza gara che ci ha permesso di chiudere davanti..Penso che sia un bene per la classe di avere tre diverse imbarcazioni vincenti.Questo significa che le barche sono tutte molto competitive.
Marc Blees (NED) Skipper-armatore di Gaastra Pro (NED)
Siamo qui per restare in mezzo alla flotta, è stato bellissimo vincere una prova cercando di essere nel mix. E ‘stato bello portare a casa quella vittoria nella seconda gara. Ognuno sta facendo un ottimo lavoro a bordo. Il signor Okura è davvero in gamba, ha un ottimo feeling con me. Abbiamo fatto quattro eventi sulla costa orientale degli Stati Uniti e un paio di eventi in altura. Quindi penso che ci ha aiutato lui, mantengo la stessa squadra.
Ross MacDonald (CAN) tattico Sled (USA)