A Quantum il primo round

Dopo il terzo posto di Capri, Quantum inizia con il piede giusto questo Audi Tp52 World Championship, organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda e valido come seconda tappa della BARCLAYS 52 SUPER SERIES. Azzurra e Rán Racing compongono il podio di giornata e della classifica generale, la prima regata costiera va così in archivio con un responso dal mare abbastanza prevedibile, il poco vento, una volta percorse le prime miglia, non da molto spazio a rimonte e colpi di scena, tant’è che al primo “mark” la flotta si presenta praticamente con lo stesso ordine dell’arrivo.

La cronaca della regata:

Il mattino si apre con una cartolina alquanto insolita per l’estate gallurese, nebbia sui moli del Marina di Porto Cervo. Il tempo di issare a terra l’intelligenza (segnale di attesa) e il sole inizia a fare capolino. Bisogna attendere un po’ per vedere la flotta prendere il mare. Si attende anche in mare che il vento si stabilizzi un po’, l’intensità è comunque di vento leggero al limite minimo di praticabilità. Alle 13,35 arriva lo start, il percorso scelto è il numero 3, distanza 15 miglia, direzione Capo Ferro e Tre Monti, Monaci e rientro a Porto Cervo, prima però un piccolo bordo verso sud per vedere un start di bolina come di consueto.

Quantum in perfetto “timing” mette il primo mattoncino partendo al centro dell’allineamento guadagnando subito una mezza lunghezza di vantaggio su Azzurra e Rán di Niklas Zennström. Paprec bisticcia con Provezza poco prima dello start e si prende una bella bandiera rossa di penalità dal giudice a bordo del gommone che sanziona le infrazioni direttamente sul campo, 30” buttati via, regata in salita per i francesi. Alla prima boa girano in un fazzoletto di pochi metri Quantum, Azzurra, Rán, Phoenix, Provezza, Gladiator, Hurakan, Paprec e B2. La flotta si dirige verso Punta Faro, Rán e Provezza si tengono al centro del campo di regata, mentre Quantum e Azzurra puntano verso terra passando stretti in prossimità proprio del Faro. E’ un vero spettacolo all’ingresso verso Tre Monti, queste coste e il color smeraldo del mare fanno da cornice a questo mondiale come in poche altre location. La boa è posta leggermente più in alto del faro segnaletico. La flotta si ricompatta al passaggio, Quantum ha aumentato il proprio vantaggio su Azzurra, seguita da Rán, Phoenix, Gladiator, Provezza, Hurakan, Paprec e B2, il vento sembra concedere un po’ di vigore, leggero rinforzo quasi a dieci nodi. Si va verso “I Monaci” altro splendido passaggio, non cambia nulla in quel tratto, il giro è ravvicinato all’isolotto e la flotta si prepara alle ultime 6 miglia di reaching (lasco). In fila indiana si procede lentamente, il vento cala di nuovo. Ultima boa in prossimità del Pevero per risalire poi verso l’imbocco del porto dove una boa fa da riferimento all’osservatorio posto sulla costa con guidone Yacht Club Costa Smeralda che funge da “Comitato” per prendere gli arrivi di questa prima giornata dell’Audi Tp52 World Championship. Quantum mette in paniere dunque la prima prova di questo campionato davanti ad un’ottima Azzurra e Rán Racing, quarto è Phoenix, imbarcazione brasiliana di Eduardo de Souza Ramos, seguito dall’inglese Gladiator di Tony Langley, Provezza, Hurakan, Paprec e B2 di Michele Galli ITA.

Terry Hutchinson, tattico di Quantum, commenta positivamente l’ottimo risultato di Quantum: “E’ stata una regata costiera molto interessante. Complimenti al comitato di regata che è rimasto sereno, in attesa del vento, verificando ogni singola oscillazione dando il via nella finestra meteo giusta. Ed, Foxy e Juan hanno fatto davvero un ottimo lavoro nella partenza, in timing perfetto. A cinque minuti è cambiato il nostro piano di partenza che voleva essere il pin. E’ stato un punto di equilibrio tra pressione sul lato sinistro e ritmo al centro, è stata la vera svolta. Come puoi immaginare siamo stati tutti molti critici con noi stessi dopo la nostra performance di Capri. La vittoria di oggi è un ottimo punto di partenza per questo campionato. Quando hai Azzurra col fiato sul collo proprio nella acque di casa nulla è scontato. Vasco ha sempre qualche coniglio nel cilindro da tirar fuori e dobbiamo stare attenti. Azzurra è sempre stata li, pronta a sfruttare qualsiasi nostro errore.”

Al termine della regata, Vasco Vascotto, tattico di Azzurra, commenta il risultato di questa prima giornata: “Sicuramente abbiamo fatto una bella regata, consistente come si direbbe in inglese, senza voler strafare o inventare qualcosa che oggi non era possibile fare viste le condizioni di vento debole. E’ la prima regata, va bene così, Quantum è partita allo zero spaccato e forse quel secondo in anticipo ha valso il risultato finale. Hanno spinto tutto quello che c’era da spingere scegliendo oltretutto la tattica che un po’ tutti hanno adottato. Oggi non c’erano molte possibilità di poter incrociare e quindi va bene così. “

Soddisfatto della sua prima regata in questo mondiale, Marco Serafini, timoniere di Hurakan ci racconta le sue impressioni: “Ci siamo ritrovati qui dopo un po’ di tempo, non quello della Regata dei Tre Golfi, ma riunendo quello del mondiale dello scorso anno. Siamo tutto sommato soddisfatti di questa prima giornata, stiamo provando le vele nuove. Penso che con qualche nodo in più di vento possiamo essere più competitivi, mettendoci al livello di Provezza e Galdiator che rappresentano il nostro obbiettivo, gli altri sono un altro pianeta ovviamente. Magari da giovedì se arriva un po’ di maestrale e con Tommaso Chieffi, che è molto esperto di queste zone, potremmo avere qualche chance in più.

Appuntamento a domani per la seconda giornata di regate che prenderà il via alle 12.00 con un’altra prova costiera.


Audi TP52 World Championship – Porto Cervo, Italy
Overall dopo 1 regata

  1. Quantum Racing, USA, (Doug De Vos USA) (1) 1pt
  2. Azzurra, ITA, (Alberto Roemmers ARG) (2) 2pts
  3. Rán Racing, SWE, (Niklas Zennström SWE) (3) 3pts
  4. Phoenix, BRA, (Eduardo de Souza Ramos BRA) (4) 4pts
  5. Gladiator, GBR, (Tony Langley GBR) (5) 5pts
  6. Provezza 7, TUR, (Ergin Imre TUR) (6) 6pts
  7. Hurakan, ITA, (Giuseppe Parodi ITA) (7) 7pts
  8. Paprec, FRA, (Jean Luc Petithugenin FRA) (8) 8pts
  9. B2, ITA, (Michele Galli ITA) (9) 9pts